La stampa Fine Art

La stampa "Fine Art" è il termine spesso utilizzato che denota stampe fotografiche professionali su carta di ottima qualità. Questa  denominazione risponderebbe ad alcuni criteri di qualità, in particolare a livello della carta, ricercati da molti fotografi e stampatori.

Però, dietro questa definizione si nasconde l'incertezza.
Infatti la stampa Fine Art NON è solo una stampa professionale su una ottima carta ma una stampa su precise tipologie di carte fotografiche per plotter fotografici.

Insomma, la classica stampa lucida o satinata, sulle più tradizionali carte fotografiche non bastano a definirle Fine Art.

I supporti Fine Art sono delle carte con superfici speciali che conferiscono alla fotografia una speciale finitura senza intervento di postproduzione a creare artefatti.

Sono carte Fine Art, ad esempio, quelle di tipo:
- Acquerello (la fotografia sembrerà un quadro dipinto con tecnica acquerello);
- Smooth (con la caratteristica superficie e "pelle di elefante");
- Ivory (con la superficie di colore avorio);
- Textured (genericamente con superfici "graffiate");
- Posterbook (con la superficie ad effetto affissione);
e via discorrendo.

Una caratteristica fondamentale di queste carte è la capacità, a prescindere dalla superficie, di "conservare" la risoluzione e la scala di luci ed ombre e la cromia (per alcune la cromia non potrà essere conservata per effetto del punto di bianco specifico della carta).

Di sicuro la caratteristica predominante è il costo elevato delle stampe dovuto alla qualità speciale dei supporti e al loro uso modesto in termini quantitativi che quindi non facilita la discesa del costo di produzione e dunque di vendita.

Ultimo dettaglio, ma non per importanza, la stampa Fine Art non è una stampa che può fare chiunque.
E' necessario avere molte competenze fotografiche, come anche delle attrezzature atte a profilare la carta per l'ottenimento del risultato ottimale.